Negli ultimi anni, si è diffusa la didattica di movimento. Secondo questa teoria, le classi diventano tematiche e gli studenti passano da una classe all’altra, mentre gli insegnanti rimangono nello stesso spazio.
È stato dimostrato che questo tipo di approccio ha effetti positivi sulle attività scolastiche. Le singole aule colorate, a seconda del soggetto, stimolano alcuni sentimenti, agiscono sugli stati mentali e migliorano le condizioni mentali e rendono più piacevole l’esperienza scolastica.
Tutto ciò ci mette di fronte alla necessità di ripensare gli spazi delle nostre scuole nell’ottica di una didattica diversa, innovativa, capace di cogliere i necessari cambiamenti della popolazione studentesca.
Cosa ne pensate? Pensate che un simile approccio possa migliorare l’esperienza di apprendimento dei nostri ragazzi? Pro e contro?